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Registrare marchi e brevetti: la procedura da seguire

Registrare un marchio consente all’impresa di mantenere il proprio posizionamento competitivo e tutela il valore commerciale del brand

Registrare un marchio o un brevetto e valorizzare la proprietà industriale si pone oggi come un presupposto fondamentale per la crescita di un’impresa. In un mercato in continuo cambiamento, dove la concorrenza è molto attiva, l’unicità è un requisito indispensabile per restare al passo con i tempi.

Come si acquisisce un diritto di proprietà industriale? Chi lo rilascia?

Il diritto di proprietà industriale si acquisisce tramite brevettazione o registrazione

Si possono brevettare le invenzioni, i modelli di utilità, le nuove varietà vegetali. Si possono registrare i marchi, i disegni e i modelli, le topografie dei prodotti a semiconduttori.

I diritti che conferiscono la brevettazione e la registrazione sono rilasciati dall’Ubim (Ufficio italiano Brevetti e Marchi).

Chi può presentare la domanda per registrare un marchio e/o un brevetto?

Possono presentare la domanda:

  • Il richiedente stesso;
  • Una terza persona, anche senza una delega;
  • Un esperto iscritto all’Ordine di Consulenti in Proprietà Industriale;
  • Un avvocato.

In che modo si deposita la domanda?

Il deposito della domanda per registrare un marchio o un brevetto può avvenire secondo modalità cartacea o secondo modalità telematica.

Se il deposito è cartaceo la consegna può avvenire:

  • a mano, alla sede della Camera di Commercio di Lucca. All’atto della ricezione della documentazione sarà rilasciato un F24 per il pagamento delle tasse governative spettanti all’Uibm per il deposito. L’utente dovrà effettuare il versamento dell’importo indicato nel modello F24 tramite PagoPa. La data di deposito decorrerà dal giorno del pagamento;
  • per invio postale della domanda di deposito e relativa documentazione necessaria alla sede UIBM, in via Molise 19- Roma, allegando copia F24 del pagamento dei diritti dovuti.

Il deposito telematico invece avviene direttamente con accredito al sito del Ministero dello Sviluppo Economico dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) attraverso l’utilizzo dello Spid. Non è necessaria la firma digitale.

NB: Come specificato dalla Camera di Commercio, prima di procedere alla consegna a mano della domanda di deposito e di ogni altra istanza all’ufficio Marchi e Brevetti della Camera di Commercio, è necessario inviare via mail, a brevetti@lu.camcom.it, la modulistica compilata nel formato Adobe scrivibile. In questo modo dall’ufficio sarà verificata la compilazione. 

Successivamente e solo dopo la verifica formale della modulistica sarà possibile concordare un appuntamento per il deposito.