L’associazione è critica sugli indennizzi dell’ultimo provvedimento
Conflavoro Pmi Lucca critica aspramente il nuovo decreto ‘Sostegni’ arrivato dopo mesi di attesa da parte delle imprese, un’attesa però ingiustificata e sostanzialmente vana visti i contenuti del provvedimento.
“Decreto Sostegni, cambia il nome ma non la sostanza. Solo così – afferma Conflavoro PMI Lucca in una nota – possiamo analizzare un decreto che vorrebbe dare sostegno, ma che invece propone cifre che compensano circa il 4 per cento di perdite in un anno. Da tempo Conflavoro si batte per dare l’opportunità alle imprese di ricevere ristori basati sui costi fissi, invece si continua a dare soldi, e pochi, a pioggia che non accontentano nessuno e indebitano l’Italia”.
“Le imprese hanno aspettato due mesi, ricordiamo che il decreto serviva a ristorare anche le chiusure natalizie, ma, se questo è il risultato, il futuro può essere solo a tinte scure. Conflavoro è stata, e lo sarà sempre, a disposizione delle istituzioni per portare le proprie proposte ai tavoli governativi”.
“Nel discorso alla stampa – conclude la nota dell’associazione – Draghi ha proposto un nuovo scostamento di Bilancio. Chiediamo quindi di lavorare insieme per poter finalmente trovare un’equa soluzione che possa aiutare seriamente le PMI in difficoltà”.