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Dal commercio al calzaturiero all’edilizia: ecco la ‘scuola d’impresa’ di Conflavoro Pmi

Per aiutare le imprese a districarsi nella burocrazia e a eccellere nei vari processi aziendali di gestione e sviluppo

Rappresentare al meglio gli interessi economici degli imprenditori in un confronto continuo e propositivo con le istituzioni di ogni livello, dal comune alla regione allo Stato. Trovare soluzioni ai problemi della categoria di riferimento e aiutare i datori di lavoro a sviluppare efficaci competenze gestionali. Nasce con questi obiettivi il nuovo impegno di Conflavoro PMI Lucca in favore dei settori chiave del territorio, tra cui commercio e turismo, metalmeccanico, calzaturiero, edilizia, trasporti e logistica, estetica e benessere. L’attività è stata presentata oggi (10 dicembre) nella sede territoriale della confederazione in via del Brennero, 1040/BH e ha già un respiro nazionale. Domani (11 dicembre) la confederazione nazionale porterà infatti anche questa iniziativa al ministero dello Sviluppo economico, al tavolo di lavoro convocato da Luigi Di Maio con i rappresentanti delle piccole e medie imprese italiane.

I coordinatori delle sezioni

“Per ogni sezione merceologica – spiega il presidente Roberto Capobianco – abbiamo individuato un coordinatore pro tempore in vista dell’elezione di un presidente e un vicepresidente, alla prima riunione utile. I referenti individuati sono tra gli imprenditori più noti e attivi del nostro territorio, in grado non solo di rappresentare al meglio le istanze delle aziende, ma anche di consigliare e promuovere le azioni giuste da intraprendere nei vari processi che attraversa l’impresa. Perché fare rete, oggi, è davvero primario per un’azienda. E nel 2019, provincia dopo provincia, costituiremo le sezioni merceologiche nazionali”.

Per la sezione commercio e turismo di Lucca i coordinatori sono Martino Spera e Andrea Maggi, mentre nel metalmeccanico l’incarico è affidato a Ilaria Deverio. La cura degli interessi del calzaturiero spetta a Piera Masini e per l’edilizia è stato individuato Franco Oliva, che potrà avvalersi della pluriennale esperienza nel settore vantata da Andrea Bigi. Per quanto riguarda il settore trasporti e logistica il referente è Emilia Bacci, mentre estetica e benessere sono coordinate da Luca Piattelli.

Gli obiettivi: subito un tavolo istituzionale

I lavori delle nuove sezioni merceologiche decolleranno subito mediante un confronto aperto con le istituzioni pubbliche. Il prossimo step di Conflavoro Pmi sarà richiedere subito un incontro con il comune di Lucca e, quanto prima, l’apertura di un tavolo di lavoro pubblico-privato. “Sono davvero moltissime – conclude Capobianco – le problematiche e le questioni irrisolte nel nostro territorio. Dai continui problemi burocratici, alla mancanza di informazioni per un corretto sviluppo imprenditoriale. Dalla lentezza nel dare risposte degli organi preposti al confronto, fino alla vera e propria gestione efficiente d’impresa con l’ottimizzazione dei costi e la formazione del personale. Il sostegno e la promozione di Conflavoro Pmi Lucca non sarà soltanto a parole, ma agiremo concretamente indirizzando al meglio, e celermente, chi aderirà alle nostre sezioni. Saremo una sorta di scuola-sportello per le aziende: la novità è che andremo coi nostri coordinatori a conoscere chi ha bisogno di aiuto e non è mai riuscito a trovarlo altrove. E già questo, nella sua semplicità, per Lucca è qualcosa di rivoluzionario”.