“Peccato che Lucca dopo i Comics e in attesa del Natale si svuoti di eventi e di manifestazioni. Serve un tavolo di lavoro per il turismo di bassa stagione”. La pensa così il presidente di Conflavoro Pmi, Roberto Capobianco che commenta: “Dopo l’effetto Comics, con la città piena di gente e l’indotto che ne ha pienamente beneficiato, percorrendo le vie della città sembra di essere piombati in un’altra realtà. Strade vuote, soprattutto la sera, poco movimento, un’atmosfera quasi rassegnata in attesa delle feste di Natale e poi della prossima primavera. Eppure Lucca ha tutte le qualità e le potenzialità per diventare meta di attrazione turistica tutto l’anno. Dalle sue bellezze monumentali al paesaggio, dalle colline ai musei. Evidentemente la promozione messa in campo in questi anni non basta per far cambiare marcia all’appeal turistico della città e questo pesa sulle attività commerciali e su tutto l’indotto della piccola e media impresa locale legata agli arrivi di turisti specialmente stranieri. Grave anche la recente decisione di cancellare il volo diretto Pisa – New York della Delta Airlines, collegamento importante non solo per chi arrivava dagli Stati Uniti in Toscana ma anche per gli imprenditori che hanno legami con il paese a stelle e strisce”.
La proposta è quella di un tavolo fra enti e categorie per interrogarsi sul futuro del turismo in città: “Dimenticando ogni interesse di parte – dice Capobianco – e sfruttando il fatto che il Comune di Lucca diventa ente centrale per la promozione turistica a livello provinciale, bisognerebbe trovare una sede di discussione permanente per mettere in calendario iniziative di promozione turistica che non siano solo a spot. Lucca è una delle poche province in Italia che può garantire un’offerta turistica lunga 365 giorni, dalla città d’arte, alla montagna, al mare. E si trova a pochi chilometri da un’importante aeroporto internazionale. Una sinergia in questo senso, oltre a quanto già fatto, potrebbe garantire di evitare che nei mesi invernali e salvo qualche sporadica eccezione, Lucca, le sue frazioni, la Piana e il resto del territorio aspettino sonnecchiando l’arrivo della bella stagione”.