Il quotidiano “Lucca in Diretta” ha dedicato un articolo alla missione di Conflavoro PMI: promuovere i prodotti tipici.
Il presidente Roberto Capobianco è intervenuto all’iniziativa del Comune che ha deciso di istitutire il registro dei prodotti a denominazione comunale d’origine. “Tutelare i prodotti del territorio – dice Capobianco – e la loro riconoscibilità è una risorsa preziosa per ogni realtà. Un certificato d’origine che restituisce ai cittadini il loro patrimonio, frutto di tanta fatica e di tanti anni di ingegnoso lavoro, per tutti quei prodotti nati e creati sulla nostra terra. La denominazione comunale di origine garantisce sicuramente la tutela di prodotti artigianali che hanno come minimo comun denominatore la tipicità e la qualità, due fattori che sono vincenti per chi vuole fare impresa”.
n questo senso – prosegue – il nostro territorio ha decine e decine di realtà imprenditoriali, magari non conosciute al grande mercato, che sono un’eccellenza e che hanno il valore aggiunto di poter esportare il nome di Lucca fuori dai confini comunali. Ma per farlo, bisogna fare sinergia abbinando un percorso integrato di marketing per intraprendere la valorizzazione dei prodotti agroalimentari o artigianali realizzati all’interno dei confini comunali, e puntando al brand Italia!”
A tale proposito Conflavoro si è posto l’obiettivo di unire due percorsi di certificazione: Deco e Marchio Unico Nazionale.
Tutte le aziende iscritte nel registro della Deco che, rispettando il rigoroso disciplinare, supereranno la verifica ispettiva da parte dell’organismo di certificazione Lloyd’s Register, potranno così ottenere, oltre al riconoscimento comunale, anche il prestigioso Marchio unico nazionale.